SIRACUSA – Lungo la strada dell’innovazione, sempre più velocemente percorsa da una moltitudine di soggetti (non solo persone…), è la natura che ispira le macchine o sono le macchine a costringere l’uomo ad andare loro dietro? Si prenda lo sterminato campo dell’intelligenza artificiale: è il neurone a ispirare il chip? O è piuttosto il chip a mostrare al neurone la strada da seguire?
Ad aprire il ciclo di conversazioni, presentazioni e divagazioni nell’ambito di “Chiacchiere da bar” il nuovo contenitore di idee (non tutte ortodosse, anzi…) che animerà l’estate targata Alfio Neri per la cultura e G60 – Generazione Sessanta dedicato al tema “Intelligenza artificiale & deficienza naturale” saranno Gianfranco Damico, coach fortemente orientato al cambiamento nonché saggista (oltre che fiero cameriere nei ristoranti di famiglia), ed Elio Tocco, docente, saggista, una delle intelligenze più sensibili e lucide oggi in circolazione (anche se lui da ultimo ama definirsi un vecchio stoccafisso…).
L’appuntamento è per venerdì 7 luglio alle 18:30, nel dehors della Pasticceria Neri (a Siracusa, in via Pausania). Al centro della conversazione “Neuroni e chip: alleati o antagonisti?”. A fare gli onori di casa sarà Franco Neri, imprenditore dolciario e provocatore culturale per passione, mentre a coordinare il confronto sarà Aldo Mantineo, giornalista e ideatore del progetto.
“Anche quest’anno la nostra sarà una manifestazione connotata da un non-calendario – ha spiegato Franco Neri -. Ci faremo trascinare, lungo i binari del macrotema individuato, dalle nostre emozioni, sensazioni, riflessioni e annesse inevitabili e salvifiche perdite di tempo… Non abbiamo tesi preordinate da dimostrare: ci piace offrire uno spazio di conversazione su un argomento assai dibattuto, in relazione al quale ognuno di noi ha una propria idea. Tireremo le somme solo il 21 settembre, a chiusura del progetto. Solo allora riusciremo a capire nel match tra intelligenza artificiale e deficienza naturale chi abbia fatto più punti. Forse”.