SIRACUSA – Il nostro territorio, come risaputo, si colloca in una zona a rischio sismico, indicata col nome di Faglia Ibleo Maltese. A tal proposito, appreso del recente aggiornato del Piano Comunale di Protezione Civile, ritengo fondamentale che le attività di prevenzione non debbano mai venir meno, soprattutto in un territorio, come la città di Siracusa, la cui complessità ed irregolarità urbana, non rende certo semplice l’attività di pianificazione e gestione del pericolo. A parlare è il Presidente della Consulta Civica di Siracusa, Damiano De Simone, dopo l’evento sismico registrato ieri sera. Analizzando questi aspetti, sarebbe opportuno che l’amministrazione avviasse una capillare campagna di informazione e formazione sulla gestione del pericolo in caso di calamità naturali, cosicché la cittadinanza si possa ritrovare istruita ad assumere un comportamento di autocontrollo, ed a sapersi orientare. Prendendo ad esempio l’evento sismico di ieri sera – continua Damiano De Simone -, i cittadini sono stati messi a conoscenza delle aree di attesa, o raduno, in prossimità delle proprie abitazioni? Inoltre, scongiurando sempre il peggio, sia chiaro, il Comune, è dotato di una mappa demografica, utile durante i piani di ricerca e recupero di persone? In fine, è stato avviato il controllo delle condizioni di sicurezza e agibilità degli immobili civili, con particolare attenzione nelle zone storiche, come Ortigia e Borgata? Su questa riflessione – conclude Damiano De Simone – chiedo all”Amministrazione Comunale di seguire la via del buonsenso, provvedendo in tempi rapidi ad un piano di controllo e prevenzione.
