SIRACUSA – I Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno effettuato numerosi controlli alla circolazione stradale lungo gli assi viari più trafficati nonché nelle zone più degradate della città, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno della guida in stato di alterazione per assunzione di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, nonché per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte ai soggetti sottoposti a misure di prevenzione e cautelari. Le pattuglie, impiegate in particolare nelle località turistiche e balneari come Ortigia, Fontane Bianche e Arenella, possibili luoghi di assembramenti non autorizzati, hanno proceduto al controllo di 75 veicoli e 101 persone, procedendo a sanzionare svariate infrazioni al codice della strada, per circa 3.850 euro. Fra le violazioni più riscontrate la mancata revisione dei veicoli, la mancata assicurazione degli stessi e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco alla guida di moto e scooter, fattispecie da cui deriva il fermo amministrativo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti patente. Nell’arco del servizio sono stati segnalati alla Prefettura di Siracusa, quali assuntori, 8 soggetti trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana per un peso complessivo di circa 2,90 grammi. Sono stati altresì denunciati all’Autorità Giudiziaria 4 soggetti: un giovane 22 enne siracusano, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, poiché trovato in possesso di 12 dosi di marijuana, per un peso complessivo di gr.10,00 circa, pronte per essere cedute ad assuntori locali; due siracusani, di 42 e 20 anni in momenti diversi della giornata e nella zona alta della città, sono stati trovati in possesso, a seguito di perquisizione veicolare, rispettivamente di una mazza da baseball di fattura artigianale e di un coltello a serramanico di genere vietato; l’ultimo, infine, classe 1997, in quanto a seguito di specifico controllo delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale non veniva trovato presso la sua residenza ove deve scontare gli arresti domiciliari.