SIRACUSA – Continuano incessanti i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, che tramite i propri reparti dipendenti impegnati sul territorio anche ieri ha riscontrato numerosi casi di violazione delle disposizioni impartite dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus, denunciando all’Autorità Giudiziaria varie persone per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, ex art. 650 c.p.
I più evidenti sono avvenuti: A Siracusa, Pachino, Rosolini, Augusta, Floridia, e Francofonte, dove diversi soggetti, sorpresi a circolare per le vie pubbliche, si sono giustificati dicendo che erano stanchi di rimanere chiusi in casa ed avevano la necessità di prendere una boccata d’aria; alcuni di loro sono stati controllati anche in orario notturno e mentre erano intenti a parlare tra loro. A Siracusa, dove un soggetto è stato sorpreso trovato mentre lavava la motocicletta in un autolavaggio automatico; ad Augusta, dove sono state controllate alcune persone riscontrando che provenivano da comune di altra provincia e non avevano motivazioni valide per lo spostamento;a Belvedere, Canicattini B. e Francofonte, dove alcuni controllati hanno dichiarato che si erano recati a far visita ad amici; a Francofonte, Floridia, , Palazzolo A. e Rosolini, dove sono state controllate alcune persone riscontrando che erano residenti in altri comuni:si sono giustificate dicendo che si stavano recando presso attività commerciali per effettuare acquisti; ad Avola è stato sanzionato un venditore ambulante di frutta e verdura poiché privo delle previste autorizzazioni; a Pachino, dove un 18enne passeggiava per le vie cittadine per festeggiare il suo recente compleanno; a Noto,doveun uomo riteneva di dover far circolare la propria auto perché ferma da diversi giorni; a Testa dell’Acqua, frazione di Noto,dove due soggetti erano alla ricerca di asparagi; a Canicattini Bagni,dove una coppia riferiva di essere di ritorno dal litorale siracusano, dove erano stati per una passeggiata; a Portopalo di C.P., dove una signora stava passeggiando per le vie della cittadina, riferendo di essere residente in altra provincia ed in vacanza; a Francofonte ed Augusta,dove diversi soggetti hanno riferito di essere di ritorno dalla casa di congiunti; a Ferla,dove un 14enne è stato trovato ad effettuare attività fisica lontano dalla propria abitazione; di questa specifica violazione risponderanno all’A.G. anche i genitori per non aver impedito la suddetta condotta illecita. I Carabinieri giornalmente sensibilizzano la cittadinanza al rispetto dei decreti governativi, ricordando che nell’ultimo di essi è stato fatto divieto a tutti di spostarsi in comune diverso da quello in cui ci si trovase non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute”.