Siracusa.	Festa dell’Arma dei Carabinieri. Il bilancio del Comando Provinciale.

Siracusa. Festa dell’Arma dei Carabinieri. Il bilancio del Comando Provinciale.

SIRACUSA – La Festa dell’Arma è da sempre un momento di riflessione sui dati dell’attività di contrasto ed operativa dei Comandi. In tale quadro, in occasione del 205° anniversario, il Comando Provinciale di Siracusa ha elaborato una sintesi inerente ai principali indicatori di delittuosità ed azione di contrasto nel periodo ricompreso fra giugno 2018 e maggio 2019.L’attività preventiva dispiegata dalle 25 Stazioni, dalla Tenenza di Floridia, dai Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie di Siracusa, Augusta e Noto e dal Reparto Operativo (pattuglie, perlustrazioni e Carabiniere di quartiere) ha fatto registrare, nei 12 mesi in esame, 19.255 servizi esterni, con una proiezione sul territorio pari a 95.718 ore. I reati per cui ha operato l’Arma dei Carabinieri,che ha proceduto nel 69%di quelli complessivamente denunciati a tutte le Forze di Polizia, nel capoluogo ed in provincia, sono stati oltre 14.250. Gli ultimi 12 mesi hanno visto una diminuzione dei delitti in generale,passati da 10.072 a 9.940 (-1,3%), a fronte di un incremento dei reati scoperti da 2.840 a 3.016 (+6,2%): in particolare si sono registrati un decremento delle rapine da 78 a 63 (-19,2%), dei furti da 4.939 a 4.503 (-8,8 %) e degli attentati incendiari, da 155 a 106 (-31,6%). Nell’arco temporale in riferimento, le denunce a piede libero per reati varihanno fatto registrare il dato di circa 3.200, mentre gli arresti complessivamente eseguiti sono stati 654, di cui 493 in flagranza e 161 su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 360 sono state le contravvenzioni penali accertate, con conseguenti 67 arresti e 315 denunce in stato di libertà. Il contrasto ai reati in materia di violenza di genere, con particolare riguardo ai maltrattamenti in famiglia ed agli atti persecutori (stalking), ha visto un consolidamento dell’attività operativa che si è concretizzata, negli ultimi 12 mesi, con il deferimento in stato di libertà e di arresto di oltre 50 soggetti resisi responsabili di odiose condotte in danno di fasce deboli. L’attività antidroga, che ha registrato un incremento del 600% circa, ha prodotto il sequestro di complessivi kg.356 distupefacenti di vario genere,del valore pari ad €. 2.000.000,00 circa, consentendo, oltre a numerosi arresti, anche l’individuazione di 359 soggetti dediti all’assunzione di droghe, per lo più giovani, segnalati alle Prefetture di residenza. Per quanto concerne i servizi in materia di circolazione stradale, 4.510 sono stati i verbali al Codice della Strada redatti a carico di indisciplinati utenti della strada, con sanzioni amministrative pari a circa €. 2.079.000. Per quanto concerne l’attività operativa dei Reparti non inquadrati nell’Organizzazione Territoriale
ell’Armapresenti in provincia (N.I.L., T.P.C., Carabinieri per la Marina Militare e l’Aeronautica Militare), si registrano 181 denunce in stato di libertà e 159 sanzioni amministrative per un valore pari ad oltre € 434.000, con particolare riguardo al contrasto degli illeciti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e caporalato. Nel quadro dell’attività di prevenzione dei reati si collocano anche gli incontri e le conferenze dei comandanti di Stazione e di Compagnia con le scolaresche, intesi a prevenire i reati di bullismo, cybercrime blue whale e l’uso di stupefacenti (nel periodo in riferimento, ben 63 conferenze presso le scuole, cui hanno partecipato complessivamente oltre 4.500 studenti), nonché le 9 visite al Comando Provinciale e Compagnie, oltre agli incontri con centri culturali, parrocchie ed associazioni a tutela delle fasce deboli, intesi a prevenire truffe a carico degli anziani e reati di genere.

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