SIRACUSA – Con una lettera aperta, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ringrazia le istituzioni, i loro rappresenti e tutti che hanno collaborato alla riuscita del G7 Agricoltura e Pesca e di Divinazione Expo 2024, ospitati a Siracusa dal 21 al 29 settembre. Ecco il testo.
La città di Siracusa ha ospitato con grande successo un evento unico nel suo genere, una riunione ministeriale del G7 e un’Expo diffusa su tutta la nostra isola di Ortigia.
Siamo stati onorati della scelta che il governo nazionale e il ministro on. Lollobrigida, in particolare, hanno riservato alla nostra città.
Così come un Grazie va all’on. Cannata e a tutti coloro che hanno sostenuto convintamente tale scelta.
Il Comune di Siracusa, con l’intera amministrazione comunale, sin dal primo sopralluogo, ha messo a disposizione tutta la propria struttura per coadiuvare e supportare il MASAF (Ministero dell’agricoltura e della sicurezza alimentare e delle foreste) nell’ambizioso progetto.
È stato uno sforzo corale di tutte le istituzioni locali, di tantissimi portatori di interessi e di alcune istituzioni regionali che si sono mostrate particolarmente sensibili e attive.
Un Grazie speciale al signor Prefetto Moscarella che ha coordinato il tavolo provinciale sulla sicurezza.
Il signor questore Perricone è stato prezioso regista di una cabina interforze che ha visto impegnate tutte le forze armate a cui va il nostro sentito Grazie per avare garantito, per l’intera durata della manifestazione, la protezione e l’attenzione massima nei confronti dei rappresentanti delle istituzioni e dei cittadini coinvolti.
Un Grazie accorato al Direttore della SUES 118 Catania, Ragusa e Siracusa e referente sanitario per le grandi emergenze della regione siciliana, Dott.ssa Bartoli, e al suo staff, con in testa il dott. Priolo, che hanno garantito, grazie al supporto dell’assessorato regionale alla Salute, assistenza e coordinamento di medici, infermieri e volontari che si sono occupati della salute di tutti i partecipanti all’evento.
Un Grazie speciale all’arch. Biagio Bellassai e a tutto il suo gruppo di lavoro, a partire dalla dott.ssa Santuccio, per aver garantito, con grande generosità, supporto prezioso con l’attivazione delle associazioni di volontari di protezione civile della provincia.
È stato un lavoro condotto fianco a fianco con lo staff del Masaf ed in particolare con chi ha avuto il pesante onere dell’intero coordinamento dell’evento, ovvero la dott.ssa Nastri, il dott. Lupo e il generale Monaco.
Si è creato un clima di familiarità e di supporto costante non solo con il vertice politico dell’Amministrazione ma con l’intera struttura comunale.
Non c’è stato un solo settore che non sia stato coinvolto nell’organizzazione e nel supporto dedicato all’evento.
Dal direttore generale al segretario generale a tutti i dirigenti, in particolare il comandandante Blasco e l’ing Domina, ai funzionari e ai dipendenti dell’ente che non si sono risparmiati un solo momento per garantire il massimo delle proprie prestazioni e delle proprie attività per la buona riuscita dell’intera manifestazione.
Un plauso particolare al corpo della Polizia municipale, con in testa gli ispettori Guarino, Fortuna e Lombardi che hanno garantito un servizio costante e puntuale per tutto l’evento; al capo di gabinetto Giansiracusa e a tutto l’ufficio di gabinetto che hanno coordinato le attività dell’Amministrazione.
È stato uno sforzo collettivo senza precedenti.
Un Grazie particolare ad un partner che ha reso possibili e speciali sia i momenti inaugurali che l’accoglienza delle delegazioni al teatro Greco, ovvero la fondazione Inda.
Un Grazie alla Dott.ssa Valensise e alla Dott.ssa Mascitelli.
Un patrimonio culturale di ineguagliabile forza creativa di cui tutti dovremmo andare fieri.
Un Grazie al genio di Peparini che è riuscito a contaminare e sorprendere ancora una volta.
Un Grazie alle altre istituzioni locali, alle istituzioni scolastiche, ai consorzi e alle imprese del settore, a tutti i portatori di interesse, alle associazioni di protezione civile cittadine, agli enti sportivi e, più in generale, a tutte le associazioni, ai player, agli operatori dell’informazione, a coloro che, partecipando, hanno colorato e arricchito l’esposizione con le proprie esperienze e con i propri racconti.