SIRACUSA – Una giornata particolare quella di oggi che ha visto gli alunni dell’Istituto “Archimede” incontrare la Polizia di Stato nei tre plessi di via Necropoli Grotticelle, di via Carlo Forlanini e di via Caduti di Nassiriya. Al Plesso Aldo Moro, che ospita i bambini delle elementari, gli Agenti della Questura sono stati accolti con bandiere tricolore, disegni e con la canzone di Mr. Rain “Supereroi” che hanno dedicato ai Poliziotti. Gli agenti hanno ricambiato donando agli alunni dei quaderni con la copertina della Polizia di Stato dove i bambini con l’aiuto degli insegnanti scriveranno “le regole” indispensabili per un vivere civile e rispettoso degli altri. Poco dopo, la visita al plesso di via Carlo Forlanini dove i bambini dell’infanzia hanno cantato l’Inno della Polizia di Stato e l’Inno Nazionale. Ai piccoli alunni gli agenti hanno donato un album da colorare e, anche in questa occasione, hanno fatto vedere una della autovetture della Polizia con colori di istituto. Infine, al plesso centrale, la Preside Giusy Aprile ha accolto il Questore Benedetto Sanna che ha salutato i ragazzi delle medie i quali con i professori e gli agenti dell’Ufficio per la Comunicazione della Questura hanno intrapreso un percorso sui temi legati alla legalità ed al contrasto delle mafie.
Ai ragazzi ed ai docenti il Questore di Siracusa ha ricordato “che la scuola è uno dei fondamenti più importanti della nostra società e del nostro vivere comune” inoltre ha proseguito raccontando alcuni aneddoti della sua lunga carriera nella Polizia di Stato che hanno coinvolto emotivamente gli studenti e i professori.
Il dott. Sanna ha ricordato anche che il progetto di legalità che lega la Questura all’Ufficio scolastico Provinciale ha consentito fino ad oggi di visitare altre 50 Scuole di Siracusa e provincia e che entro il termine dell’anno scolastico saranno più di 60 gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, nei quali si terranno incontri di legalità.
Al termine dell’incontro, la preside Aprile ha consegnato al Questore una lettera scritta da alcuni alunni insieme alle loro mamme di ringraziamento per la vicinanza ed il lavoro svolto dalla Polizia di Stato all’insegna del claim: #essercisempre.