SIRACUSA – Prosegue, senza sosta, l’attività della Croce Rossa anche nel capoluogo aretuseo. “Il Comitato di Siracusa della Croce Rossa effettua tre servizi fondamentali: quello di accoglienza presso il Pronto Soccorso, perchè i volontari del nostro comitato hanno scelto di continuare questo servizio in quanto la figura del volontario fa da cuscinetto tra l’utenza e il sistema sanitario”: spiega il presidente del Comitato di Siracusa, Francesco Messina.
“Gli altri due servizi riguardano la consegna della spesa e dei farmaci a domicilio agli anziani. L’obiettivo comune di quest’attività è di riuscire a far stare a casa quante più persone possibili. In questo momento il comitato è impegnato anche a sensibilizzare le persone ad uscire solo ed esclusivamente per motivi di necessità . Quindi non per andare a fare una passeggiate o al parco”: dice ancora.
“L’immagine del volontario in divisa è molto importante perchè ricorda a tutti i cittadini di uscire sempre con guanti e mascherina in quanto è importante. Abbiamo l’esempio della Cina. Tutti gli operatori sono adeguatamente vestiti e in giro c’è poca gente. Oggi abbiamo effettuato lo sviluppo di una campagna per la donazione del sangue. Vero è che sono diminuiti gli interventi chirurgici, ma donare sangue in questo periodo è importantissimo. La donazione rientra tra i motivi importanti per i quali una persona può uscire e recarsi nei punti di raccolta a donare”: ricorda.
“Il comitato di Siracusa è stato il primo e l’unico in Sicilia a dare disponibilità a montare le tende pneumatice come pre triage in fase di allerta pre coronavirus. Abbiamo tenuto per più di venti giorni la tenda montata presso l’Umberto I ed eravamo pronti a distriburli agli ospedali e a prestarli ai comitati di competenza qualora se ne mostrasse la necessità . Il ministero ha poi distribuito le tende fornite dallo Stato”.
“Un altro grande lavoro che abbiamo svolto è stato fatto sul territorio di Augusta, con il referente Biagio Tribulato. Anche qui la Croce Rossa si è dimostrata disponibile con la distribuzione di farmaci e spesa con l’obiettivo di ridurre al minimo le uscite. Sia a Siracusa che ad Augusta abbiamo attivato il servizio Serp: questo numero smista esigenze di ogni tipo, dalle notizie sul Coronavirus, fino a un colloquio telefonico con uno psicologo. Non ci siamo fermati con i trasporti, perchè ci sono tante persone che hanno necessità di fare delle terapie”: prosegue il presidente del comitato aretuseo.
“Facciamo anche un’altra grande attività , in particolar modo con le infermiere volontarie che hanno prestato la loro disponibilità all’attività presso la Marina Militare, perchè dobbiamo tutelare e dare copertura a tutti i militari che fanno parte del sistema di difesa della nostra nazione. Il nostro comitato si è impegnato anche nel sistema logistico. Il comitato nazionale ha stretto patti con tutti i supermercati e i grandi ipermercati per fare delle convenzione, dove i volontari hanno la priorità sugli ingressi nei supermercati per ridurre la possibilità di ridurre al minimo le persone in giro”.
“C’è molta paura in questo periodo, noi invitiamo tutti a rimanere a casa. Eppure dei semplici cittadini mossi da un grande senso civico e da sette valori importanti che sono quelli che costruiscono i principi della Croce Rossa Internazionale, prendono la divisa, la indossano e sono disposti a incontrare altre persone per dare loro aiuto. Sembra che si faccia pochino, ma siccome quel pochino è fatto dai volontari, assume un valore che per me è assoluto. Se io dovessi parlare dei miei volontari di turno, parlerei di eroi che rischiano ogni giorno. Chi decide di mettersi una divisa per dare aiuto, è un gesto che mi colpisce nel profondo”: conclude.