SIRACUSA – “La solidarietà a tutti i giornalisti coinvolti e la preoccupazione per un’altra voce che si spegne nel panorama della informazione siracusana.” Questo il commento del segretario generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, alla notizia del rischio chiusura delle pagine siracusane e ragusane del Giornale di Sicilia. “Non conosciamo i dettagli del piano editoriale proposto dall’azienda – aggiunge il segretario cislino – ma non possiamo che esprimere tutta la nostra preoccupazione per il venir meno di un altro pezzo di democrazia sul territorio.
La chiusura di un giornale è sempre un brutto segnale. Pesa sul lavoro di chi lo confeziona con fatica e sacrificio, a volte a rischio della propria incolumità; pesa su tutto il territorio che perde uno spazio di confronto, di analisi, di denuncia e di contatto con il resto della regione. L’auspicio è che il piano venga rivisto – conclude Paolo Sanzaro – e che la proprietà colga le opportunità di sviluppo che questo pezzo di Sicilia offre ancora all’editoria. Il Giornale di Sicilia, storico per la nostra isola, è presenza costante, responsabile e di garanzia da troppi anni. Sarebbe una perdita troppo grave per tutti i cittadini del sud est siciliano.”