SIRACUSA – Con una caduta di stile mai accaduta nel passato, ieri nessun componente della Commissione Sanità, tranne i locali, si sono presentati alla riunione che era stata indetta dalla Presidente. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente emerito della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
A dire il vero, l’assenza anche dei funzionari fa supporre che ci sia stato un errore di comunicazione fra quanti avevano annunciato la presenza della Commissione Sanità e il risultato finale, pertanto c’è da chiarire se la Commissione Sanità, ripeto, con una caduta di stile mai avuta in precedenza, abbia pensato di snobbare la città di Siracusa, oppure, al solito, ci sia stato il tentativo di accreditare attività istituzionali e parlamentari che, invece, non erano stati messi in essere dalla Presidente della Commissione, che ringraziamo per la sua autorevole presenza, ma che nulla ha che fare con i compiti istituzionali della Commissione, che può ascoltare, verificare, chiedere atti e prendere poi, successivamente, decisioni.
Spiace, ha proseguito Vinciullo, dover costatare una cosa del genere, ma ritengo che i deputati siracusani, ieri, non si dovevano prestare a fare da accompagnatori alla Presidente, qualora fosse stata convocata a Siracusa la Commissione.
Se, invece, la Commissione non era stata convocata, e si trattava invece di una visita della Presidente, anche questo, ha concluso Vinciullo, non può non essere oggetto di amara costatazione dovuta al fatto che, ormai, si scambiano fatti personali rilevanti, come la presenza della Presidente della Commissione Sanità, con fatti istituzionali di portata sicuramente superiore, quale la convocazione, fuori dalla sede istituzionale del Parlamento Siciliano, di una Commissione Legislativa che avviene in casi del tutto eccezionali e per fatti di rilevanza tale da poter giustificare il trasferimento di un’intera Commissione Legislativa fuori dalla sede del Parlamento regionale.
