SIRACUSA – Il parlamentare Paolo Ficara ed il deputato regionale Stefano Zito, entrambi del Movimento 5 Stelle, hanno incontrato questa mattina il neo commissario straordinario della ex Provincia Regionale Domenico Percolla. L’incontro è avvenuto nell’ufficio del palazzo di via Roma. Poco dopo il suo insediamento, Percolla si era appellato alla deputazione politica siracusana, chiedendo maggiore vicinanza alla causa dell’ente siracusano. “In un clima cordiale, abbiamo potuto illustrare quanto già fatto al governo nazionale e quelle che sono le misure a cui stiamo lavorando nelle sedi istituzionali”, spiegano poco dopo l’incontro Paolo Ficara e Stefano Zito. “A dicembre del 2018 abbiamo siglato la revisione degli accordi Stato-Regione, sono stati stanziati 100 milioni extra nel decreto crescita del 2019 a beneficio degli enti in difficoltà e soprattutto siamo riusciti ad ottenere una misura giusta e richiesta come il taglio di 80 milioni del contributo alla finanza pubblica che grava sulle ex Province siciliane. In queste settimane ci siamo invece dedicati allo studio di una norma statale che, per la sua portata, potrebbe anche essere denominata salva-Siracusa”, argomentano Ficara e Zito. “L’augurio è che il governo regionale non continui a vanificare gli sforzi prodotti a Roma…”. Confermate le possibilità di investimento della ex Provincia Regionale di Siracusa, in particolare sul fronte viabilità. Zito e Ficara ne hanno discusso insieme al responsabile del settore alla ex Provincia. Recenti provvedimenti del governo nazionale, inoltre, mettono a disposizione dell’ente somme non virtuali per interventi sulla rete viaria, nelle scuole e in altri settori di competenza. Al termine dell’incontro con il commissario Percolla, gli esponenti pentastellati si sono soffermati con i dipendenti riuniti in assemblea nel cortile del palazzo di via Roma. “Da anni vivono una situazione che chiede loro di pagare i danni di una politica per anni miope ed a tratti irresponsabile. Ho apprezzato, nel confronto, la maturità con cui hanno dimostrato di aver perfettamente capito chi per anni ha solo promesso e chi si è messo a lavorare per risolvere i guasti del passato. Senza proclami e pubblicità, continueremo a stare loro accanto, come successo in questi mesi senza bisogno di proclami e pubblicità”.