SIRACUSA – Malsecco nel Siracusano, l’on. Rossana Cannata, componente della commissione Attività produttive, ha predisposto un’interrogazione parlamentare e un’audizione in terza commissione. “L’allarme – spiega il deputato regionale di Fratelli d’Italia – è stato lanciato dai produttori e dal Consorzio di tutela del limone di Siracusa Igp che evidenziano come la dotazione finanziaria della sottomisura 5.2 del Psr della Regione (2014/2020) risulti assolutamente inadeguata rispetto alle dimensioni del fenomeno. Perciò tramite l’interrogazione – aggiunge la vicepresidente della commissione Antimafia – intendo conoscere se e quali azioni intenda mettere in atto l’assessorato regionale dell’Agricoltura per contrastare la patologia che rischia di far scomparire la coltivazione del limone, anche attraverso l’aumento dell’attuale dotazione finanziaria, fermo restando le proroghe e le sospensioni che ha subito la programmazione europea a seguito del Covid-19. Non solo. Proprio per salvare la produzione che rappresenta Siracusa nel mondo con l’Igp e tutte quelle aziende che, con impegno, sacrificio e professionalità, rischiano di vedere vanificati i propri sforzi, sto promuovendo anche un’audizione in commissione Attività produttive”. L’on. Rossana Cannata conclude: “La diffusione del malsecco, in provincia di Siracusa soprattutto, sta raggiungendo dimensioni che richiedono attenzione e interventi urgenti. Da parte mia l’impegno a non abbassare la guardia su questa tematica e a favorire qualsiasi piano o progetto che, in collaborazione con il governo, possa salvare gli agrumi con particolare riguardo al limone di Siracusa”.