SIRACUSA – “Operazioni ad Alto Impatto” della Polizia Stradale, e nella cornice TISPOL – network delle Polizie stradali europee, programmate nel corso di questa settimana e dedicate a contrastare i comportamenti più pericolosi per la sicurezza stradale, hanno preso il via anche quelle in materia di utilizzo delle cinture di sicurezza – in particolare nei sedili posteriori – e dei sistemi di ritenuta dei bambini. Il mancato uso delle cinture di sicurezza costituisce un comportamento molto rischioso nella circolazione stradale: se usate correttamente infatti esse riducono dell’80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente. Secondo una ricerca curata dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la percentuale dei conducenti che rispettano l’obbligo di allacciare la cintura di sicurezza è pari al 63%. Ma il dato più preoccupante è che la percentuale degli occupanti i posti posteriori che la indossano non supera il 10%, sia per mancata conoscenza che l’obbligo vale anche per loro sia in quanto è diffusa l’errata percezione che, in caso di incidente, siano maggiormente protetti rispetto agli occupanti dei posti anteriori del veicolo. Si ritiene anche, ed a torto, che nei brevi spostamenti sia trascurabile indossare le cinture. Senza essere bene assicurati, si corre il rischio di essere sbalzati fuori dal veicolo con conseguenze molto gravi. E’ importante poi ricordare che la cintura va allacciata a maggior ragione se è attivo l’airbag. Lo scopo, sottolineato dal Comandante Antonio Capodicasa , è richiamare l’attenzione del mondo degli adulti alla massima responsabilità e alla scrupolosa osservanza di quanto previsto dalla specifica normativa. Al fine di contrastare tali comportamenti, sensibilizzando al riguardo tutti gli utenti della strada, sono stati predisposti mirati dispositivi (esattamente 15 posti di controllo) effettuati in quattro giornate consecutive con l’impiego di 35 pattuglie della Polizia Stradale della Sezione di Siracusa e dei Distaccamenti di Lentini e di Noto e di 70 operatori. Nel corso dell’operazione ad Alto Impatto sono stati 259 i veicoli controllati, di cui 257 nazionali e 2 comunitari ed oltre 143 le violazioni accertate, di cui 65 elevate a causa del mancato uso della cintura da parte del conducente, 5 per trasporto inadeguato del passeggero (minore, bambino ecc.), 9 per mancato uso della cintura da parte del passeggero anteriore e 20 del passeggero posteriore. Nel corso dei servizi, sono state ritirate 3 Carte di circolazione, 2 patenti di guida e decurtati 361 punti della patente di guida. Inoltre durante i controlli sono stati sanzionati 5 conducenti per mancata copertura assicurativa R.C.A, e sequestrati altrettanti veicoli, sono stati sanzionati 8 conducenti per mancata revisione periodica del proprio veicolo e sono stati sottoposti a fermo 5 veicoli per altre violazioni al C. d. S. Sono state anche rilevate 44 altre infrazioni al Codice della Strada per mancanza di documenti e violazione di norme di comportamento, guida senza patente, incauto affidamento, guida di veicolo già sottoposto a sequestro per mancanza di assicurazione. In merito alla problematica sopra illustrata, il Comandante della Polstrada di Siracusa ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Molti conducenti italiani continuano a non utilizzare la cintura di sicurezza, nonostante che a far data dal 2006 vi è l’obbligo d’uso di questo importante dispositivo, obbligo che si estende anche ai passeggeri che occupano i posti posteriori del veicolo. Attraverso tale atteggiamento, però gli automobilisti, non solo mettono a repentaglio la propria salute, ma incorrono anche in sanzioni più o meno elevate che si esplicano nel pagamento di una somma di denaro, in aggiunta alla sottrazione di 5 punti dalla patente di guida ed alla sospensione di questa per un arco di tempo che va dai 15 ai 60 giorni, se si incorre nella stessa infrazione due volte nel corso del biennio. Al riguardo si informa che a seguito della infrazione del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, commessa dai conducenti due volte nell’arco di un biennio, sono state 97 le patenti di guida sospese dall’inizio di quest’anno” . L’attività di controllo è stata finalizzata a contrastare e prevenire il mancato uso delle cinture di sicurezza, con particolare attenzione per i passeggeri posteriori, verrà ripetuta.