PALAZZOLO – Uno sguardo d’insieme sul territorio della provincia di Siracusa e del Val di Noto, per gettare le prime basi per nuove idee di progettazione sull’imprenditoria sostenibile. Presentato lunedì sera a Siracusa il primo report del team di Lapis. Un incontro, che si è svolto nel salone parrocchiale del Santissimo Salvatore a Siracusa, rivolto ai sostenitori del progetto, promosso dall’associazione Prometeo in collaborazione con la Fondazione di Comunità Val di Noto. Questi mesi di attività sono stati caratterizzati da incontri, condivisione di idee, analisi del territorio, prospettive. I temi centrali hanno riguardato l’analisi sulla situazione economico-sociale nel territorio nazionale e nelle regioni del Mezzogiorno; gli aspetti dell’economia del Val di Noto; le problematiche ed opportunità per il Sud nell’ambito della ricerca e dell’istruzione, della salute pubblica, del lavoro e del benessere economico, della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica. E ancora sguardo al turismo e alla valorizzazione del patrimonio culturale, della sostenibilità ambientale e della filiera agroalimentare. Progettazione che punterà ad intercettare risorse finanziarie previste nel PNRR e nel Piano Sud 2030. Durante gli incontri di questi mesi è emersa una maggiore conoscenza del territorio, finalizzata all’acquisizione di informazioni di carattere storico-economico-sociale. Inoltre sono state gettate le basi per un sistema di rete, di alleanze strategiche e partnership per la prosecuzione e lo sviluppo del progetto. Il team di Lapis adesso sarà impegnato in una nuova fase di indagine, incontri con attori sociali ed economici attivi sul territorio, per completare la fase di analisi territoriale. A dicembre è previsto il primo incontro pubblico di presentazione del lavoro svolto. “Abbiamo subito puntato sulla qualità delle relazioni, dentro e fuori dal Team – ha detto il presidente dell’associazione Prometeo Giovanni Romano – costruendo una squadra coesa, dove il benessere del gruppo favorisce enormemente l’efficienza del lavoro di ricerca. Lo stesso clima di amicizia e di ascolto sta caratterizzando il rapporto con i tanti attori del territorio che stiamo incontrando, tutti estremamente disponibili a condividere con il Team saperi e visioni di futuro. Abbiamo con loro iniziato ad intravedere molteplici percorsi comuni d’impegno, con l’obiettivo di contribuire insieme allo sviluppo sostenibile e solidale del territorio. E’ all’interno di questa dimensione collaborativa che Lapis attuerà il suo compito specifico: quello di proporre iniziative di economia civile con alta probabilità di successo, rivolte soprattutto alle giovani generazioni.”