SIRACUSA – Continua incessante l’opera di contrasto alle illecite attività in genere e al controllo del territorio da parte degli uomini della Guardia di Finanza di Siracusa.
Nei giorni scorsi, i militari della Compagnia di Siracusa, coadiuvati da personale tecnico della società di distribuzione dell’energia elettrica, hanno accertato a seguito di mirati controlli effettuati presso alcune attività commerciali e depositi privati, la manomissione dei contatori e l’allaccio dell’impianto elettrico direttamente alla rete pubblica, arrecando così un indubbio danno economico alla società erogatrice del servizio.
I controlli hanno permesso di smascherare in flagranza di reato R.C., classe ‘63 commerciante di auto siracusano che, mediante un magnete posizionato sulla calotta del contatore, alimentava il proprio autosalone e l’abitazione privata falsando di circa l’80% l’effettiva registrazione dell’energia erogata.
Altro soggetto, titolare di un ristorante siracusano, B.Y.F. classe ‘52, si è allacciato abusivamente alla linea della società di distribuzione, ammortizzando così le spese per la gestione della propria attività commerciale.
Analoghe situazioni sono state riscontrate presso i depositi privati di altri due soggetti, G.G. classe ‘70 e R.E. classe ‘62, anche questi resisi responsabili del reato di furto di energia elettrica.
Nella circostanza i misuratori sono stati sottoposti a sequestro penale per essere messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa il quale ha disposto nei confronti dei responsabili l’immediata remissione in libertà.
L’operazione di servizio testimonia ulteriormente il ruolo strategico della Guardia di Finanza al contrasto di ogni condotta illecita che possa ledere gli interessi della collettività.