SIRACUSA – Non potevamo sicuramente immaginare che anche “Archimete Pitagorico” potesse accrescere un “fascicolo depositato all’Autorità competente”. Siamo consapevoli della delicatezza del momento, delle enormi difficoltà che bisogna affrontare, delle naturali tensioni e dei comprensibili nervosismi, ma che l’ASP intervenisse in questo modo anche sulla satira, decisamente no; oggi non si poteva credere a quanto letto nel comunicato emesso dalla direzione dell’azienda sanitaria. La smentita della circolare che – secondo il blog seguito da oltre 8300 persone e chiaramente satirico – sarebbe stata “emanata dall’Asp di Siracusa e che vieterebbe prestazioni sanitarie a tutti coloro che si chiamano Patti sino al 2021”, è apparsa fuori luogo, assolutamente evitabile e, invece, lesiva di quei valori della nostra Costituzione che garantiscono il diritto di espressione anche attraverso scritti o vignette. Concludere affermando che “Archimete Pitagorico” finirà dentro un fascicolo, appare un atto un po’ scomposto e rischia, piuttosto, di alimentare ulteriormente quella distanza tra istituzione e opinione pubblica.Crediamo che, proprio per la delicatezza del momento, i toni debbano essere abbassati. Ogni cosa debba essere valutata con serenità e perspicacia, evitando di scaricare sull’informazione, anche quella satirica, l’accusa di “disorientare i cittadini”.