SIRACUSA – Mirati e serrati controlli della Polizia di Stato nei locali di svago e intrattenimento della movida siracusana che hanno visto impegnati gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura.
L’obiettivo delle verifiche, volute dal Questore Benedetto Sanna, è prevenire episodi che possano creare rischi per la sicurezza degli avventori dei locali pubblici. L’attività della Polizia di Stato, volta alla verifica dell’agibilità dei locali controllati, delle dovute autorizzazioni e dell’impiego di operatori addetti alla sicurezza (c.d. buttafuori) che devono necessariamente essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge, sono condizioni che garantiscono serenità e sicurezza ai numerosi turisti italiani e stranieri presenti nel capoluogo aretuseo.
In specie, durante gli ultimi controlli, è stato denunciato il titolare di un noto esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, sito nei pressi di Ortigia, per il mancato rispetto dell’ordinanza sindacale del Comune che vieta in tutti i locali pubblici, diversi dalle discoteche, di organizzare intrattenimenti musicali oltre le ore 130.
Il titolare di uno stabilimento balneare sito in Contrada Plemmirio è stato parimenti denunciato per aver trasformato il proprio locale in una discoteca senza le necessarie autorizzazioni.
Nell’occorso è stato anche riscontrato dai Poliziotti l’impiego, in maniera non conforme, di personale addetto ai servizi di controllo nei locali di pubblico spettacolo (c.d. buttafuori) ed è stata elevata una sanzione economica
Infine, è stato denunciato il titolare di una struttura ricettiva, sita in Contrada Fontane Bianche di Siracusa, perché ometteva di comunicare alla Questura le generalità delle persone alloggiate, entro le ventiquattro ore successive al loro arrivo.