SIRACUSA – Si rivolgono ai Carabinieri perché l’ascensore è spesso guasto. Protagonisti di questa vicenda sono una coppia di anziani di 87 e 85 anni che abitano al terzo piano di un condominio nel centro della città aretusea.
L’uomo più volte si è trovato costretto a dover affrontare le scale per raggiungere la sua abitazione, spesso anche con le buste della spesa, situazione che vive con difficoltà data l’età e qualche acciacco di troppo ed è per questo che, esasperato, di fronte all’ennesimo cartello con la scritta “guasto” posto davanti all’ascensore condominiale, si è recato presso la caserma dei Carabinieri di viale Tica dove, nella sala d’attesa al piano terra, è stato raggiunto da uno dei Marescialli della Stazione.
Il sottufficiale, avvertito dal militare di servizio alla caserma, ha raggiunto l’uomo nella sala d’aspetto evitandogli di recarsi presso gli uffici del primo piano.
L’anziano si è intrattenuto pochi minuti, quasi pensando di disturbare, ma ha trovato conforto e vicinanza dal sottufficiale strappandogli la promessa che avrebbe contattato in prima persona l’amministratore affinché accelerasse i tempi per la riparazione dell’ascensore.
La visita dell’anziano in caserma è stata vissuta tra i militari come momento di riflessione e consapevolezza sul ruolo dell’Arma di ieri e di oggi nella società.
Non solo funzioni istituzionali di polizia, l’Arma è sicuro punto di riferimento per la gente comune ed in particolare per le fasce deboli che sempre più spesso si rivolgono ai suoi uomini ed alle sue donne anche solo per chiedere un consiglio o ottenere una parola di conforto.