Siracusa: Venerdì la presentazione del libro “I calippisi di Villa Borghese” di Aldo Failla al Centro Convegni del Santuario

Siracusa: Venerdì la presentazione del libro “I calippisi di Villa Borghese” di Aldo Failla al Centro Convegni del Santuario

Venerdì prossimo 24 Febbraio, alle ore 17.30, al Centro Convegni del Santuario a Siracusa, sarà presentato il libro “I calippisi di Villa Borghese” – I miei ricordi tra nostalgie e sogni – di Aldo Failla. Introdurrà Pucci Piccione. Relazionerà Gianni Failla. Letture di Elena Finocchiaro, Andrea Reale e Alvise Troja.
Il libro è un originalissimo e suggestivo intreccio di vita privata e pubblica. Le narrazioni di Aldo Failla, scritte con stile brioso e coinvolgente, sono molto accurate, spesso nostalgiche, talora frutto di sorprendenti ricerche storiche locali. I luoghi descritti fanno rivivere, quasi sacralmente, vicende cariche di profonda umanità e sottratte alla peste del sonno. A esse Failla dona il respiro del rinnovato racconto, sottraendole al rischio dell’ingiusto e insopportabile silenzio della sepoltura della memoria.
Alcuni delicati ricordi sono veramente commoventi: toccante la personale e convincente immedesimazione affettiva, condotta con ammirevole trasparenza. Tanti episodi tornano miracolosamente a rivivere con il dolce e risorto sorriso di un tempo lontano ma sempre presente in un temperamento sensibile ai valori di una esistenza forte nell’ordinaria quotidianità.
Sono descritte, con interessanti particolari, belle storie locali che molti coetanei ancora ricordano. A ritroso nel tempo, sono dimensioni e spinte di ulteriore crescita, alternative all’indolenza o alla cultura dell’effimero. Colorite le definizioni e le descrizioni di realtà carlentinesi e lentinesi, legate alle migliori tradizioni popolari e ai modi di vivere di anni incantevolmente diversi. Anni vissuti senza i miasmi dei frenetici, telematici messaggini dei nostri giorni. Sono numerose le lezioni di vera umanità che oggettivamente possono essere tratte dai vari racconti – ricordi: coinvolgono, scuotono e convincono.
I personaggi sono raffigurati con particolare condivisione di sentimenti, con affetto e con solidale vicinanza. Con il sorprendente filo della Memoria, sono ricordati amici e familiari con i quali Aldo Failla ha condiviso i migliori anni della vita in comune. Al di là dello scorrere del tempo, nel territorio rappresentano gli sguardi fieri di una periferia generosa, laboriosa e “pensante”. Tanti pure gli storici mosaici di eventi rivissuti con straordinaria lucidità e con assoluta precisione. A distanza di decenni, i fatti non sono stati mai rimossi o consegnati all’oblio ma sono stati custoditi per rivisitare e riscoprire le superiori dimensioni della vita. Anche perché in ogni frammento di piccola storia si ritrova spesso la sintesi della grande storia.
Aldo Failla ha scritto con il gustoso piacere della scrittura, contagiando piacevolmente il lettore: pure c’è tanta intelligente ironia per certi originali insegnamenti tratti da alcune vicende della sua vita, vissuta intensamente e spontaneamente. Numerose anche le battute spiritose e argute, che rendono la lettura piacevole e scorrevole.
Spesso da protagonista, con il coraggio di osare, Aldo Failla conduce una vita di partecipazione e dialogo. Una vita “con” e non “contro”. Condividere è la sua filosofia di fondo, la sua quotidiana aspirazione, il suo credo. Il libro ne è una fedele testimonianza.
La pubblicazione, infatti, esterna pensieri che conquistano spazi di qualità. Le pagine del testo ravvivano il rapporto con gli altri, lasciano tracce nell’animo di chi legge, eliminano ripiegamenti, isolamenti e mettono in orbita con le persone. Di fatto propongono utili riflessioni per non indurirsi, per uscire da se stessi, per sciogliersi e ancora incontrarsi.
Toccante, infine, il ricordo della sua cara Lida.
“La lettura del libro – spiega il dott. Gianni Failla, fratello dell’autore – conferma che Aldo fa sempre e soltanto ciò in cui crede e, contestualmente, presta fede fermamente in quello che fa. Crede nella Libertà, nell’Amicizia e nella Condivisione. Attraverso le pagine della sua pubblicazione, è facile riconoscere che pratica e percorre sempre queste straordinarie tre vie”.
Un libro che merita, sicuramente, la migliore attenzione dei lettori.

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