SIRACUSA – Vito Polizzi è il nuovo segretario generale della FNP Cisl Ragusa Siracusa. È stato eletto questa mattina al termine del Consiglio generale convocato nella sala conferenze del Grand Hotel Villa Politi alla presenza del segretario generale nazionale, Gigi Bonfanti, del segretario generale della USR Cisl Sicilia, Mimmo Milazzo, del segretario confederale nazionale, Piero Ragazzini, del segretario generale della UST Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, e del segretario generale della FNP Sicilia, Alfio Giulio.Polizzi, 60 anni, di Chiaramonte Gulfi, succede a Sebastiano Spagna che, esaurito il mandato statutario, ha rassegnato le dimissioni all’inizio dei lavori. Il neo segretario dei Pensionati cislini, già componente della segreteria territoriale, proviene dal settore chimico. Per trent’anni dipendente ENI, è stato il segretario generale del settore Chimici della Cisl di Ragusa dal 1994 al 2010. A completare la segreteria sono Paola Di Natale e Antonio Bruno. La nuova coordinatrice del Coordinamento Donne è Salvina Lauria. «Il sindacalista bravo è colui che vive intensamente la realtà – ha detto Polizzi dopo il suo insediamento – Rilanciare l’attività sindacale significa partire da un nuovo umanesimo del sindacato mettendo al centro della nostra azione l’uomo. Non c’è una buona società senza un sindacato buono che non rinasca ogni giorno nelle periferie.» «La FNP Cisl è una delle federazioni maggiormente rappresentative sul territorio – ha aggiunto Paolo Sanzaro – I pensionati riescono a garantire una presenza costante in termini di attività e di sostegno alle vertenze che li riguardano in prima persona. Il cambio alla guida della federazione di Ragusa Siracusa saprà sicuramente dare ulteriore slancio, così come fatto da Sebastiano Spagna. Vito Polizzi è presente sul territorio e la federazione continuerà a dare quell’apporto fondamentale alla crescita dell’organizzazione in ogni zona.» Gigi Bonfanti è entrato nel merito del documento unitario che Cgil Cisl Uil hanno redatto con le proposte per la legge di bilancio 2019. «La prima questione è legata alla differenza tra assistenza e previdenza da far inserire nel bilancio dell’Inps – ha detto il segretario generale nazionale della FNP – C’è poi la vertenza del sindacato con il governo sul tema della non autosufficienza. Su questi punti, i pensionati faranno una proposta di raccolta firme per rilanciare la questione di un tema centrale: la dignità degli anziani in un paese non riguarda solo gli anziani, ma è un sintomo della qualità sociale di un paese. Continuiamo a pensare ai giovani come priorità – ha concluso Bonfanti – Bisogna creare posti di lavoro per dare dignità ai giovani e futuro agli stessi anziani.»