“Voglio dire solo una cosa perché sono troppo emozionata: oggi ho coronato un sogno, grazie papà”.
Fisico statuario, medaglia al collo e Pro Card alta verso il cielo. Così Sonia Branciamore sul palco dei Regional Italian Championship 2021 di Milano.
Il primissimo pensiero è stato per il suo papà, venuto a mancare lo scorso inverno, quindi un pianto di gioia liberatorio e l’abbraccio col marito Sebastiano, la figlia Antea e il fratello Fabio.
In Lombardia l’atleta Sonia Branciamore, siracusana doc ha sfoderato, in due giorni, due performance straordinarie; a confermarlo la medaglia d’oro conquistata nella giornata di ieri, e quindi la vittoria di oggi con tanto di Pro Card.
Ho conosciuto Sonia Branciamore un paio di anni fa’ nella sua palestra. Nel vederla, tra me e me, ho esclamato: “wow, che condizione”. Educata, cortese, disponibile e di poche parole.
Poi, ho scelto di seguire un determinato percorso e ci siamo perse di vista. Per rivederci, circa, due anni fa. Ed io ancora, tra me e me: “wow, sempre super Sonia. Complimenti”.
Stesse impressioni della prima volta e qualche chiacchiera in più. Nessuna parola in più, anzi forse qualcuna in meno. E per chi, come lei ha fatto del fitness e bodybuilding la sua professione, è veramente raro.
Ecco perchè mi ha colpito. “La mia migliore condizione sarà quella che verrà. Per chi pratica questo sport dev’essere così”. E sono certa, anche oggi, a pochissime ore dalla conquista della Pro Card il suo pensiero è lo stesso.
Lo penso anch’io. Se si vuol migliorare, in qualsiasi ambito, occorre sempre superare se stessi. In tutto e per tutti. Ovvio non è semplice, anzi. E se consideriamo anche il covid19 e le sue conseguenze, gli ultimi due anni sono stati parecchio destabilizzanti per tutti.
Ed in più, per Sonia la perdita del suo amato papà a cui è andato il suo grazie sul palco.
New Pro Categoria Figure, alle spalle due secondi posti (Olympia amateur San Marino 2017, 2018 e 2019). Tornata sul palco, a distanza di tre anni, a Milano, Sonia Branciamore si è presentata, con una condizione strepitosa, tanto da meritare i complimenti dei giudici e, soprattutto, degli altri atleti presenti,
“Sono stati mesi difficilissimi, pesanti sotto ogni punto di vista ma avevo fatto una promessa a papa’ e non potevo non tornare sul palco. Con mio fratello Fabio, mio preparatore, abbiamo iniziato a lavorare, in silenzio. Di settimana in settimana valutando la condizione fisica – continua Sonia Branciamore – abbiamo scelto di partecipare alla competizione di Milano. Adesso sono felicissima per questo traguardo conquistato. Per me è un sogno che si avvera e voglio condividerlo con mio marito, mia figlia e tutta la mia famiglia”.
Donna, moglie, mamma e atleta. Una donna se vuole, riesce a conciliare tutto, Sonia è riuscita a farlo. In silenzio e senza essere troppo social, perchè lei è così, preferisce lavorare a testa bassa. Oggi però, cara Sonia goditi tutti i riflettori. Li meriti tutti…magari ci sarà, anche, qualche follower in più, ma si sa’, improvvisamente sono tutti amici!
Le medaglie d’oro e la Pro Card, hanno un sapore particolare: quello di una donna che non si arrende mai, neppure quando, tutto sembra crollare.
E’ questo il messaggio che, con questo mio post, aldià di come andrà la gara di domani, mi piacerebbe arrivasse ad ognuno di voi che sta leggendo.
Se la passione, se la tenacia sono più forti di tutto, vai avanti. Anche quando tutto ti fa paura e nessuno crede in te. Ricorda di essere il tuo primo avversario e sostenitore.
Complimenti e adesso goditi il momento…sappi però che l’Europa ti aspetta!