SPOLTORE – Scrive la poetessa palestinese di Gaza Dunya al-‘Amal Ismail: “Avessi scelta/ nasconderei la mia stanca età in un armadio segreto/ irraggiungibile dagli aerei da guerra/ e raccoglierei la mia anima in un cesto di rose./ Avessi scelta/ rammenderei il cappotto della nostalgia/ e ricamerei lune di speranza per due innamorati/ che rubano un bacio tra un bombardamento, una tregua e un fugace attimo d’amore”. A lei fa eco Elham Hamedi, poetessa iraniana: “Le mani dell’amore sono diventate blu nel bagno del tempo/ E ancora i miei capelli/ Come un pesce ubriaco/ Nelle mani di un amore, non sanno dove andare/ Il dubbio nel comprendere la luce mi ha avvicinato al baricentro dell’acqua/ Il mondo fa un passo avanti e due passi indietro a differenza della mente in movimento di un albero/ Il mondo trema sotto la pelle della guerra con la sosta di uno sguardo sbagliato/ Spara le tue mani blu nell’oscurità/ Forse la luna respira ancora nell’inconscio di uno stagno/ Le tue mani blu sono un pentagramma/ Una versione dei cinque elementi della natura/ Inizia ad accarezzare i capelli disordinati del mondo/ Forse la pioggia della tua mano porterà un vicolo ai miei passi/ E anche una finestra nelle mani di una donna per respirare”. Saranno le due scrittrici a ricevere il premio internazionale e della Giuria nell’ambito della prima edizione del Premio Città di Spoltore.
Inni poetici alla pace e all’amore risuoneranno nella Piazza D’Albenzio di Spoltore, dove si svolgeranno venerdì 6 settembre e sabato 7 settembre alle 18 e 30, le iniziative previste per il “Festival Scrittura d’Amore”, culminanti nella inaugurazione della prima piazza del mondo “Messaggera d’Amore” che rientra nell’ambito di “Interamiamoci”, un progetto che vuole promuovere l’unione dei popoli in nome dei messaggi dell’amore, per creare una rete di solidarietà e di rispetto e di cura per la vita di tutte le creature. Massimo Pamio, direttore del Museo della Lettera d’Amore, che ha promosso l’iniziativa con la parrocchia di Torrevecchia Teatina, specifica che: “I messaggi d’amore provenienti da tutto il mondo saranno raccolti e conservati fisicamente presso il Museo della Lettera d’Amore e digitalizzati. Ci proponiamo di creare un Comitato internazionale dell’Unione dei Popoli attraverso messaggi d’amore; ogni anno il Comitato deciderà di compiere il gesto simbolico di portare fisicamente tutti i messaggi raccolti in un luogo abbisognevole. Ogni anno verranno raccolti i messaggi e promosso un incontro internazionale nel corso del quale si sosterrà il progetto di proclamare nel pianeta un minuto di raccoglimento in cui venga condiviso il pensiero dell’amore verso tutti gli altri esseri umani e verso tutte le creature”.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Spoltore, è organizzata da Abruzziamoci odv in collaborazione con il Museo Lettera d’Amore, In Service srl, l’associazione Il pensiero divergente, e i contributi dell’Azienda Biologica Alfredo D’Eusanio e di Julia Gas.
Il 6 settembre alle 18 e 30 la premiazione del premio di poesia d’amore “Marco Tornar”, ospiti Francesca e Lorenza Tornar, che ricorderanno lo scrittore abruzzese.
Presenteranno Anna Di Giorgio e Antonella De Collibus, che introdurranno il Sindaco Dott.ssa Chiara Trulli e l’Assessore alla Cultura Dott.ssa Nada Di Giandomenico per i saluti istituzionali.
“E’ con orgoglio” sottolinea il sindaco Chiara Trulli “che diamo il via a una manifestazione culturale di così alto livello, che coinvolge alcune delle personalità letterarie più valide e apprezzate e crea un premio prestigioso legato al nome della nostra città. Ringrazio gli amministratori comunali e tutti i volontari delle associazioni che hanno reso possibile questa due giorni che, ne sono certa, potrà avere un seguito e continuare a migliorarsi nel futuro”.
Seguirà una lettura da Florilegio d’amore, con Enrico Guerra e Cam Lecce. La giuria formata da Nicoletta Di Gregorio (Presidente), Annamaria Giancarli, Enrico Guerra, Daniela Quieti, Stevka Smitran ha assegnato i seguenti premi: Premio internazionale a Dunya al-‘Amal Ismail, parteciperà il Prof. Simone Sibilio dell’Università di Venezia; Premio Speciale del Presidente alla poetessa iraniana Elham Hamedi, Premio alla carriera a Giuseppe Rosato, Premio Speciale della Giuria ad Anna Manna. Verranno poi consegnati i premi per il concorso Poesia d’amore a: Antonio Alleva, primo classificato, Marco Palladini, secondo, terzi ex aequo Ugo Capezzali e Marcello Marciani. Menzioni di Merito per: Antonella Caggiano, Federica D’Amato, Grazia Di Lisio, Giuliana Giancarli. Segnalati: Pietro Assetta Proietto, Mauro Barbetti, Giancarlo Bufacchi, Maria D’Alessandro, Valeria Di Felice, Giuseppina Fazio, Nicoletta Fazio, Erika Maffei, Esmail Mohamed, Hebe Munoz, Marco Pavoni, Anna Polidori, Raffaele Rubino, Alessio Scancella, Silvia Zuccarini.
A seguire, presso il palazzo di Piazza D’Albenzio saranno inaugurate la mostra “Il Museo Viaggiante” a cura di Massimo Pamio, Lea Contestabile, Annarita Melaragna, Vito Bucciarelli, a cui partecipano le Artiste italiane Greta Bisandola, Simona Bramati, Anna Muzi Falconi, e la mostra “Pier Giorgio D’Angelo legge Robert Capa La guerra! – Un racconto per immagini”di Pier Giorgio D’Angelo.
Sabato 7 settembre alle ore 18 e 30 in Piazza D’Albenzio si svolgerà la prima edizione del premio per il romanzo d’amore intitolato a Ugo Riccarelli.
Ospite Roberta Bortone che ricorderà lo scrittore. La giuria formata da Lucilla Sergiacomo (Presidente), Antonella Perlino, Massimo Pamio, Marco Tabellione, Milvia Di Michele, Presidente onoraria Roberta Bortone, ha assegnato i riconoscimenti a Barbara Alberti e Paolo Di Paolo.
Seguirà l’inaugurazione di Piazza D’Albenzio come prima Piazza Messaggera d’Amore.
Parteciperanno il Sindaco di Spoltore Dott.ssa Chiara Trulli, il Sindaco di Torrevecchia Teatina Dott. Francesco Seccia; la Dott.ssa Marta Bucciarelli, in rappresentanza dello Spazio Sfera di Milano Bussero; Francesco Di Domenico in rappresentanza de Le Tartarughe di Piazza Mattei di Roma, Silvia Di Cicco in rappresentanza del CSCS di Loreto. Sarà apposta una targa e sarà compiuta una raccolta messaggi d’amore per la cassetta postale realizzata appositamente da Guido Di Nicolantonio, così come il logo è stato creato dall’Artista Albano Paolinelli.
Dunya al-‘Amal Ismail (Gaza, 1971) è una poetessa palestinese. Si diploma all’Università di Gerusalemme in giornalismo e comunicazione, poi in lingua araba all’Università del Cairo in Egitto. Dal 1994 vive a Gaza. Scrive per numerosi quotidiani e riviste, anche estere. Dal 2000 si occupa di questioni femminili e di comunicazione.
Elham Hamedi (Shiraz, Iran, 1967) è un’Artista multimediale, pittrice, scrittrice, poeta. È membro permanente dell’Associazione scientifica delle arti visive dell’Iran, membro esecutivo della Writers Capital International Foundation (WCIF). Ambasciatore IFCH. È autrice del libro di poesie dal titolo “Un colpo alla testa era uno Zaqboor”. Le sue opere sono presenti in numerose mostre e antologie internazionali. Laureata in Ricerca Artistica e in Radiologia, coniuga lo studio del corpo a livello medico con le materie artistiche in una relazione psicoanalitica. Ha ricevuto numerosi premi letterari internazionali pubblicando raccolte e scritti in prosa e poesia su riviste e cataloghi specializzati con importanti case editrici. Recentemente è stata nominata una delle “50 donne indimenticabili dell’Asia” e il “Pilastro della cultura asiatica” nel grande progetto “Stoccolma 2025” in cinque volumi in 5 continenti (2024). Vincitrice del Premio LetterarioInternazionale 2022 dal titolo “Donne per la Cultura e la Pace” (MESTRE/VENEZIA/Italia).
Giuseppe Rosato è uno dei maggiori poeti italiani. Dopo essersi laureato all’Università di Pavia, debutta come poeta con la raccolta L’acqua felice nel 1957. In seguito pubblicherà numerosi libri di versi, in lingua e dialetto, di narrativa, di prose, di aforismi, oltre ad operine satiriche e parodistiche. Ha diretto la rivista “Dimensioni” (1957-1974), la rivista “Quest’arte” (1977-1986) e collaborato con numerose testate giornalistiche, realizzando servizi e trasmissioni culturali per la RAI, monografie su artisti contemporanei, antologie per le scuole. Ha vinto prestigiosi premi letterari, il “Carducci”, il “Pascoli”, il “Dessì”. È stato insignito del “Frentano d’oro”. Nel 2022 ha ricevuto il Premio “Camaiore” alla carriera.
Anna Manna, nata a Gaeta, vive da sempre a Roma dove nel 1973 si è laureata in Lettere Moderne presso La Sapienza. È figlia d’arte, suo padre lo scrittore Gennaro Manna (Tocco Casauria, 1922 – Roma, 1990). Poetessa, scrittrice, saggista e, ha svolto intensa attività culturale a Roma e a Spoleto, fondatrice e organizzatrice di premi letterari di rilievo nazionale. Ha pubblicato numeroise raccolte di poesia, curato l’antologia Poesie per Karol (2005), Le rosse pergamene. Poesie d’amore 1972-2000, Maree amare – Mare e amare (2007). La sua poesia è stata adattata in musica a Recanati (MC) presso il prestigioso Centro Mondiale della poesia negli anni 2000, inserita nel progetto “Il senso dei sensi” a Spoleto (2011) ed esposta a L’Aquila nella Mostra “Corrispondenze” patrocinata dall’UNESCO (2012). Ha pubblicato romanzi e raccolte di racconti e numerosi testi di saggistica. Numerosi i premi letterari che le sono stati attribuiti tra cui il “Teramo” per un racconto, il “Calliope di poesia”, lo “Ziré d’Oro” e molti altri.
Barbara Alberti, scrittrice, sceneggiatrice, drammaturga, giornalista, opinionista, personaggio televisivo, attrice e conduttrice radiofonica italiana. Laureata poi in Filosofia alla Sapienza, esordisce con il picaresco Memorie malvagie, a cui seguiranno Donna di piacere, Il signore è servito, Tahiti Bill, Sbrigati Mama, Scommetto di sì, Fulmini, con pseudonimi, Buonanotte Angelo, Povera bambina, Dispetti divini, Parliamo d’amore, Gianna Nannini da Siena, Il promesso sposo. Romanzo popolare, Vocabolario dell’amore, La donna è un animale stravagante davvero, Gelosa di Majakovskij, L’amore è uno scambio di persona, Il principe volante, Il ritorno dei mariti, Letture da treno. Diciassette opere letterarie e un melodramma, Riprendetevi la faccia, Sonata a Tolstoj, Amore è il mese più crudele, Lezioni d’amore, Lezioni d’amore. Gelosia, La guardiana del faro. [Storie di amori e di scritture], Non mi vendere, mamma!, Francesco e Chiara, Mio signore, Amores, Tremate, tremate. Le streghe son tornate. È anche coautrice di sceneggiature cinematografiche, tra cui Il portiere di notte di Liliana Cavani, Maladolescenza di Pier Giuseppe Murgia, Io sto con gli ippopotami, Monella e Melissa P. (2005) e autrice di testi teatrali (Ecce homo).
Dal 1983 al 1998 ha tenuto la rubrica Parliamo d’amore sul settimanale Amica. Nel 1983 scrive una rubrica su Penthouse chiamata Luci rosse. Dal 2009 gestisce una pungente rubrica settimanale (La posta di Barbara Alberti) su Il Fatto Quotidiano. Attualmente tiene, inoltre, una rubrica di corrispondenza coi lettori sul settimanale Gioia. Scrive anche sui settimanali Confidenze e D-La Repubblica delle Donne. Partecipa abitualmente come opinionista a diversi talk show televisivi, da Pomeriggio 5 a L’Italia sul 2. Fino a settembre 2013 ha condotto La guardiana del faro, un programma settimanale in onda la domenica mattina dalle 9 alle 10 su Radio 24. Nel 2018 ha partecipato come concorrente a Celebrity Masterchef, venendo eliminata nella seconda puntata.
Da gennaio 2020 partecipa come concorrente alla quarta edizione del Grande Fratello VIP, da cui si ritira per motivi personali nella prima metà di febbraio; sempre nello stesso anno, partecipa come ospite e giudice del sintony test al programma televisivo La pupa e il secchione. Da settembre a novembre del 2022 è curatrice della rubrica La posta del cuore, ospite e giurata della trasmissione BellaMa’. Nel corso del festival Liberevento (che si svolge in diverse località della Sardegna) il 25 agosto 2022 riceve dalle mani del poeta Beppe Costa il Premio alla carriera.
Paolo Di Paolo è scrittore. Laureato in Lettere alla Sapienza, ha ottenuto un dottorato di ricerca in Studi di storia letteraria e linguistica italiana all’Università degli Studi Roma Tre. Nel 2003 è stato tra i cinque finalisti nazionali del Premio Campiello Giovani. Ha esordito nel 2004 con i racconti Nuovi cieli, nuove carte. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo Raccontami la notte in cui sono nato. Al 2009 risale la prima edizione di Questa lontananza così vicina. Nel 2011 è uscito Dove eravate tutti vincitore Premio Mondello, Superpremio Vittorini. Nel 2013 Mandami tanta vita finalista Premio Strega e vincitore del Premio Salerno Libro d’Europa] e del Premio Fiesole Narrativa Under 40. Ha pubblicato poi Una storia quasi solo d’amore, Lontano dagli occhi, Premio Viareggio Romanzo senza umani, finalista allo Strega 2024.
Ha curato diversi libri in forma di dialogo: Un piccolo grande Novecento, con Antonio Debenedetti (Manni, 2005), Ho sognato una stazione. Gli affetti, i valori, le passioni, con Dacia Maraini, Risalire il vento, con Raffaele La Capria, Queste voci queste stanze, con Elio Pecora. In Ogni viaggio è un romanzo ha raccolto le voci di diciannove scrittori italiani sul rapporto tra letteratura e viaggio, Inventarsi una vita, un dialogo con Claudio Magris. Ha scritto e curato libri su Antonio Debenedetti, Antonio Tabucchi e nel 2017 in Vite che sono la tua racconta 27 opere letterarie che hanno segnato la sua formazione. Per il teatro ha scritto Il respiro leggero dell’Abruzzo, dedicato a pagine di grandi scrittori sull’Abruzzo e portato in scena da Franca Valeri, Milena Vukotic, Arnaldo Ninchi, L’innocenza dei postini messo in scena durante il Napoli Teatro Festival Italia 2010, Wet Market. La fiera della (nostra) sopravvivenza, spettacolo con regia collettiva a cura della Compagnia permanente di Ert. Ha scritto libri per bambini e ragazzi: La mucca volante, Giacomo il signor bambino, La Divina commedia raccontata da Paolo Di Paolo, Papà Gugol, I desideri fanno rumore, Trovati un lavoro e poi fai lo scrittore. Collabora con La Repubblica, L’Espresso e Vanity Fair. Conduce dal 2006 le Lezioni di Storia all’Auditorium Parco della Musica di Roma, nel 2008 è stato uno dei volti della trasmissione culturale di Raitre Gargantua, condotta da Giovanna Zucconi. Dal 2020 conduce la trasmissione radio settimanale “La lingua batte” su Rai Radio 3.