SIRACUSA – Nel percorso di stabilizzazione del personale precario avviato dall’Asp di Siracusa all’inizio di quest’anno in applicazione del decreto legge Madìa, che ha già visto transitare a tempo indeterminato 108 precari dirigenti medici, non medici e del comparto, completati i lavori della Commissione esaminatrice a seguito di avviso pubblico scaduto il 25 giugno scorso, transitano oggi di ruolo, a tempo indeterminato, 78 infermieri professionali precari, nonché 3 ostetrici e 2 tecnici di laboratorio biomedico. “Abbiamo il dovere di dare sicurezza al futuro di tanti professionisti, operatori della sanità a tutti i livelli, che si sono spesi senza risparmio di energie per anni, alcuni addirittura per decenni, mantenendo in piedi il sistema sanitario e garantendo adeguata assistenza ai nostri pazienti. Un risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra con il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella e il direttore del Dipartimento Amministrativo Eugenio Bonanno e tutto il personale degli uffici coinvolti, complesso ed impegnativo, che stiamo portando avanti con il prezioso supporto del presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessore regionale della Salute Ruggero Razza che, con i loro uffici, stanno fornendo senza sosta alle Aziende una guida certa ed univoca al processo di stabilizzazione nella sanità siciliana”. “E’ con queste parole che il direttore generale f.f. dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu annuncia con particolare soddisfazione la firma della delibera di stabilizzazione delle ulteriori 83 figure professionali, assunte oggi a tempo indeterminato nei limiti posti dal Piano del fabbisogno di personale per gli anni 2017/2018. Tali figure, sono risultate idonee alla valutazione comparativa per titoli prevista dall’ avviso di selezione pubblica scaduto il 25 giugno scorso, i cui lavori della Commissione esaminatrice con la formulazione della graduatoria si sono conclusi l’8 ottobre. L’avviso pubblico era aperto alla partecipazione dei candidati che risultavano potenzialmente in possesso, alla data del 31 dicembre 2017, di tre anni di servizio cumulativo fra pubblica amministrazione e case di cura convenzionate con il servizio sanitario nazionale. Le graduatorie finali rimarranno in vigore e potranno essere ancora utilizzate per ulteriori posti destinati alla stabilizzazione per l’anno 2019 a seguito di eventuale rimodulazione del Piano di fabbisogno del personale. Compreso il provvedimento di oggi, dall’inizio di quest’anno in applicazione della legge Madìa, l’Asp di Siracusa ha stabilizzato immettendo in ruolo a tempo indeterminato ben 191 precari. Si tratta di 71 dirigenti medici, 3 dirigenti veterinari, 2 dirigenti psicologi, 5 dirigenti farmacisti, 4 dirigenti biologi, 14 tecnici di radiologia, 5 tecnici della prevenzione, 2 operatori socio sanitari, 1 programmatore, 1 collaboratore amministrativo, 78 infermieri professionali, 3 ostetrici e 2 tecnici di laboratorio biomedico. “E’ un periodo importante e storico per il sistema sanitario regionale – conclude il direttore generale f.f. Anselmo Madeddu – in cui, grazie alla volontà e alla determinazione di questo Governo regionale, si stanno gettando alle spalle anni di precariato per il personale e per le loro famiglie e, contestualmente, stiamo potendo finalmente incrementare gli organici consentendo ad ogni struttura sanitaria di cominciare a poter contare su un numero stabile di operatori sanitari, adeguato a rispondere sempre meglio ai bisogni assistenziali del territorio. Dall’approvazione del nuovo atto aziendale, della nuova dotazione organica e del Piano triennale del fabbisogno del personale per gli anni 2017-2019, infatti, oltre alle stabilizzazioni dei precari, questa Azienda, con lo sblocco delle assunzioni disposto dall’Assessorato regionale della Salute nel mese di agosto dello scorso anno, ha avviato gradualmente il percorso delle assunzioni a tempo indeterminato con lo scorrimento di graduatorie concorsuali anche di bacino e mobilità, immettendo in servizio ad oggi oltre 280 unità di cui circa 70 medici delle varie branche, 160 infermieri professionali, veterinari, ostetrici, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, tecnici di radiologia, di laboratorio e della prevenzione, ha conferito 650 incarichi dirigenziali, bloccati da 10 anni, e nominato, tra i più recenti provvedimenti, i direttori dei Dipartimenti con l’attivazione di un modello organizzativo dipartimentale che consente all’Azienda sanitaria di Siracusa di ottimizzare le risorse e di uniformare le procedure e i percorsi assistenziali”.