Ieri, giovedì 6 luglio, sono stati ufficialmente svelati i nomi dei vincitori delle Targhe Tenco 2023 – riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d’autore usciti nel corso dell’anno trascorso -, che verranno consegnate durante la Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco), in programma al Teatro Ariston di Sanremo il 19, 20 e 21 ottobre.
“Tredici canzoni urgenti” di Vinicio Capossela, “Andare oltre” di Niccolò Fabi, “Spira” di Daniela Pes, “Eri con me” di Alice, “Canzoni da intorto” di Francesco Guccini, “Senghe” dei Almamegretta e il progetto “Nella notte ci guidano le stelle. Canti per la Resistenza”, prodotto da Mimmo Ferraro e Marco Rovelli: sono queste le opere che hanno ottenuto il maggior numero di voti dalla più ampia giuria in Italia composta da giornalisti e critici musicali, aggiudicandosi la Targa Tenco 2023.
Targhe Tenco 2023: i vincitori
Il cantautore Vinicio Capossela con l’album “Tredici canzoni urgenti” (La Cupa/Warner Music Italy) si è aggiudicato la Targa Tenco per il Miglior Album in assoluto con 52 voti. Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono stati: Baustelle con “Elvis” (47 voti); Madame con “L’Amore” (41 voti); Nada con “La paura va via da sé se i pensieri brillano” (39 voti) e Giovanni Truppi con “Infinite possibilità per esseri finiti” (35 voti).
“Andare oltre” (BMG), scritta e interpretata da Niccolò Fabi, ha ottenuto il maggior numero di voti (55), aggiudicandosi la Targa per la Miglior Canzone, che va agli autori dei brani. A contendersi il primo posto: “La cattiva educazione” di Vinicio Capossela (feat. Margherita Vicario) (54 voti); “Non esiste altro” di Paolo Benvegnù (feat. Malika Ayane) (45 voti); “Replay” di The Niro (24 voti); “‘A libertà (‘O respiro d’e ‘pprete)” di Canio Loguercio (20 voti) e “Nei rami” dei Verdena (20 voti).
Per la sezione Opera Prima la vittoria è andata a Daniela Pes con l’album “Spira” (Tanca Records) (66 voti). Tra le nomination: i Colla Zio con “Rockabilly Carter” (43 voti); Federico Dragogna con “Dove nascere” (39 voti); Claudio Orfei con “My Wonderland” (27 voti) e Brando Madonia con “Le conseguenze della notte” (24 voti).
“Eri con me” di Alice (ARECIBO/BMG) e “Canzoni da intorto” di Francesco Guccini (BMG) sono risultati invece gli album (ad ex aequo) più apprezzati per la categoria Interpreti di canzoni (58 voti). Tra i finalisti: Rossana Casale con “Joni” (39 voti); Raiz con “Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d”a morte” (37 voti) e Musica Nuda con “Girotondo De André” (27 voti).
Per la targa Miglior album in dialetto, l’opera più apprezzata è stata “Senghe” (The Saifam Group) degli Almamegretta (84 voti). Gli altri candidati erano: Peppe Voltarelli con “La grande corsa verso Lupionòpolis” (58 voti); Patrizia Cirulli con “Fantasia. Le poesie di Eduardo in musica” (47 voti); Gnut con “Nun te ne fa” (14 voti) e Giuseppe Moffa con “Uauà. Omaggio in musica a Eugenio Cirese” (10 voti).
Per la Targa Tenco Album collettivo a progetto – che va al produttore – ha ottenuto maggiori consensi “Nella notte ci guidano le stelle. Canti per la Resistenza” (Squilibri Editore), prodotto da Mimmo Ferraro e Marco Robelli con 132 voti. A seguire: “Cover Me Bruce Springsteen” (41 voti) e “Music for Change – Collective Album #22” (22 voti).
Tutte le informazioni sulle Targhe Tenco si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it
