Scritta nel 1975 da Francesco De Gregori, “Rimmel” è una di quelle canzoni che, senza troppi giri di parole, potremmo definire ‘intoccabili’. D’altronde, lo stesso autore – che negli anni ’80 ha insegnato agli italiani come si scrive una Canzone – è sempre risultato, ai più, inimitabile. Ci vuole, dunque, coraggio e un pizzico di follia per reincidere un brano del genere. E certamente il coraggio non è mai mancato a Tiziano Ferro, sempre pronto a raccontare la quotidianità per quel che era, senza troppi orpelli, con i suoi sorrisi e le sue lacrime.
La sua è una versione intima, tanto personale ed emotivamente travolgente da rendere superfluo qualunque paragone. Tiziano entra, infatti, in punta di piedi in un testo che potremmo definire, senza alcun dubbio, poetico e lo fa con una voce calda ed avvolgente, quasi fosse una carezza, mentre l’arrangiamento – non troppo distante dall’originale – richiama inizialmente, grazie all’uso sapiente delle percussioni, il folk rock dei Lumineers.
Disponibile dal 3 settembre sulle principali piattaforme di streaming e downloading, “Rimmel” è la prima cover estratta da “Accetto Miracoli: L’esperienza degli altri”, in uscita il 6 novembre 2020 insieme a “FERRO”, un documentario realizzato in collaborazione con Amazon Prime. Un album di cover è “il desiderio di ogni artista, di ogni sognatore diventato cantante” chiosa Tiziano durante una diretta instagram.
«È un anno che parliamo di miracoli (riferimento al suo ultimo album “Accetto Miracoli”, N.d.R.). Ho, dunque, pensato di creare il secondo capitolo di “Accetto Miracoli” e di parlare, questa volta, dei miracoli in canzone che hanno cambiato la mia vita, però con le parole degli altri. “L’esperienza degli altri” perché se c’è una cosa certa per chi fa il mio mestiere è che non esiste un’università; però, esistono i cantautori che arrivano e ti tirano un pugno nello stomaco e ti cambiano la vita».
Con la libertà di chi a 40 anni e con un’incredibile carriera alle spalle potrebbe anche farne a meno, Tiziano Ferro decide di rischiare e si butta con la speranza che il paracadute si apra. Nel caso in cui non si aprisse, resterebbe comunque la gratitudine di un uomo che non ha dimenticato il bene ricevuto da coloro che oggi può chiamare colleghi. “Accetto Miracoli: L’esperienza degli altri” conterrà, dunque, brani di un certo spessore ma soprattutto canzoni alle quali Tiziano è fortemente legato. Si spazierà, così, da “Margherita” di Riccardo Cocciante a “Bella d’estate” di Mango, da “Morirò d’amore” di Giuni Russo – una canzone “acrobatica”, forse la più difficile del disco – a “Portami a ballare” di Luca Barbarossa, da “E ti vengo a cercare” del maestro Franco Battiato ad “Ancora, ancora, ancora” di Mina. Non mancherà, infine, un omaggio a Franco Califano che in una delle sue ultime interviste definì il cantautore di Latina un ragazzo gagliardo e di cui Tiziano interpreterà “Non escludo il ritorno”.
ACCETTO MIRACOLI: L’ESPERIENZA DEGLI ALTRI – TRACKLIST
- Rimmel
- Morirò d’amore
- Bella d’estate
- Margherita
- E ti vengo a cercare
- Almeno tu nell’universo
- Cigarettes & Coffee
- Perdere l’amore con Massimo Ranieri
- Piove feat Box of Beats
- Portami a ballare
- Nel blu dipinto di blu
- Ancora, ancora, ancora
- Non escludo il ritorno