TRECASTAGNI – Il Galà dello Sport nel 2021 sarà una serata di gala a tutti gli effetti. Cambia innanzitutto la location: la sedicesima edizione del Galà che assegna la Castagna d’Argento ad atleti, tecnici, dirigenti e personalità dello sport, si terrà nella splendida “Villa Romantica” a Trecastagni che accoglierà ospiti e premiati in un abbraccio esclusivo, offrendo una sontuosa sala ricevimenti ed un giardino lussureggiante. La serata, che sarà presentata come sempre dall’ottimo Ruggero Sardo, si terrà lunedì 13 dicembre e avrà inizio alle 20. E’ un Galà ad inviti con l’obbligo di green pass per gli intervenuti. Si procederà subito con la consegna dei premi con il consueto cerimoniale. Il Galà dello Sport è organizzato dalla Sicilpool di Pippo Leone con la collaborazione dell’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo, diretto dall’assessore Manlio Messina, del Comune di Trecastagni, con in testa il sindaco Pippo Messina e l’assessore allo Sport, Gianfranco Calogero, del Coni regionale presieduto da Sergio D’Antoni, e provinciale, diretto da Enzo Falzone, con cui si è cementato negli anni un rapporto di costante partnership, e con il supporto tecnico di Primamusica. Streaming. Anche in questa occasione, la serata sarà trasmessa da Video Mediterraneo. Nelle prossime note saranno comunicati gli orari e la copertura mediatica. COME SEMPRE I GRANDI PROTAGONISTI DELLO SPORT – Come si conviene al Galà dello Sport, ormai divenuto tradizione a livello nazionale, sono i nomi dei premiati a fare costantemente la differenza. E anche in questa edizione, il Comitato organizzatore presieduto dal Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, Gen. Vincenzo Parrinello e composto da personalità dello sport come Fabio Pagliara e Enzo Falzone, ha fatto del Galà un autentico “grande finale” dell’anno sportivo 2021. Svelati i primi due nomi che già danno il quadro della serata che ci aspetta lunedì 10 dicembre. Fra i premiati figurano infatti Fefé De Giorgi, allenatore della nazionale di volley campione d’Europa e Giuseppe Manfedi, presidente nazionale Fipav. De Giorgi e l’impresa del settimo titolo europeo. Già grande protagonista della generazione dei fenomeni che ha dominato il mondo del volley ai tempi di Julio Velasco, è diventato un ottimo allenatore, capace nell’ultima strepitosa estate italiana di centrare una vera impresa, praticamente la stessa compiuta dalla nazionale di calcio di Mancini, ma in molto meno tempo. A giugno, De Giorgi è stato nominato nuovo commissario tecnico della nazionale per subentrare a Gianlorenzo Blengini dopo le Olimpiadi. Il compito principale è quello di far crescere un gruppo di giovani in vista dei Giochi del 2024. Invece, dal suo esordio ad agosto comincia a vincere senza fermarsi e al primo appuntamento di prestigio, ecco l’alloro continentale con il 3-2 in finale sulla Slovenia seguito in Tv da più di tre milioni di persone. La chiusura di un cerchio. Capace di far innamorare del volley gli italiani, trent’anni fa come adesso. E a festeggiare la sera del 19 settembre c’era anche il nuovo presidente della Fipav nazionale, Giuseppe Manfredi, eletto il 7 marzo di quest’anno. Pugliese di nascita, Manfredi è stato da sempre nel mondo della pallavolo. Prima come giocatore, poi come allenatore e infine come dirigente. Nel 1978 è entrato a far parte del Comitato Provinciale di Bari della FIPAV, di cui è diventato poi presidente. Carica che ha assunto in più occasioni anche in seno al Comitato regionale pugliese. E’ diventato vicepresidente nazionale Fipav nel 2012. Ha ricevuto la Stella d’oro al merito sportivo e il Diploma di benemerenza del CONI. Nel quadriennio 2017-2021 ha ricoperto il ruolo di Commissario Straordinario per le regioni di Sicilia e Marche, per poi diventare presidente nazionale.