PALERMO – Il segretario nazionale dell’Ucsi Salvatore Di Salvo ha consegnato, lunedi mattina, il position paper “Oltre le 5W, 5M per un giornalismo responsabile. Perché e come i giornalisti sono chiamati a fare di più (“More”)”, curato da Giuseppe Delle Cave e Renato Piccoli, al presidente e vice presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Roberto Gueli e Salvatore Li Castri. Un lavoro nato, in particolare, dai giovani dell’Ucsi che hanno partecipato alla scuola di formazione di Assisi, appuntamento che torna ogni anno in autunno. Il nuovo position paper, scritto da 13 ragazzi e ragazze da tutta Italia coordinati dalla vice presidente dell’Ucsi Maria Luisa Sgobba e dalla componente della Giunta nazionale Ucsi Luisa Pozzar. Il position paper è stato presentato alla 50^ Settimana sociale dei Cattolici Italiani che si è svolta a Trieste dal presidente dell’Ucsi Vincenzo Varagona, dalla vice presidente Maria Luisa Sgobba, dal segretario nazionale Salvatore Di Salvo con Salvatore Ferrara, presidente Ucsi Friuli-Venezia Giulia, Giuseppe Delle Cave e Renato Piccoli, Ivan Bianchi e Roberta Carlucci. Le 5W sono l’abecedario della professione e, a ben vedere, sono delle W rovesciate: ogni giornalista sa che nel proprio articolo dev’esserci la risposta chiara agli interrogativi, dalla lingua inglese, What-Che cosa?, Who-Chi? Where-dove? When-quando? Why-perché?, alle quali, poi, si aggiunge l’H di How-Come? Eccoli: More request, more sources cioè Più domande e più fonti; More time cioè Più tempo; More languages, more points of view, cioè Più linguaggi e più punti di vista; More legal protections, rights, freedom, vale a dire Più tutele, diritti e libertà); More humanity, cioè Più umanità. “In questi anni abbiamo iniziato un percorso di riflessione all’interno della categoria – ha detto il segretario nazionale Ucsi Salvatore Di Salvo -, cercando di essere cerniera che pone al centro alcuni temi importanti per il futuro del nostro lavoro. La nostra riflessione su perché e come i giornalisti sono chiamati a fare di più è il punto di partenza per uno spazio di discussione aperto ai contributi della categoria che ambisce a gettare le basi di un vero e proprio Manifesto per un Giornalismo responsabile”.