PALERMO – “Nell’ambito di una indagine conoscitiva svolta dall’AgCom sulla informazione locale sono state rilevate forti criticità nel sistema dell’informazione della nostra regione – spiega la presidente del Corecom Sicilia Maria Astone – che devono formare oggetto di attenta e apposita riflessione, nel quadro della tutela più ampia possibile del pluralismo informativo”. “La crisi che attraversano i media tradizionali, a partire dai quotidiani, che secondo quanto emerge dall’indagine conoscitiva interessa fortemente la Sicilia, e il contestuale ampliamento dell’informazione telematica – aggiunge la presidente Astone – obbliga le istituzioni ad avviare iniziative dirette a trovare soluzioni politiche e normative per rilanciare un settore trainante dell’economia regionale, per i riflessi che esso ha sul piano dell’occupazione e dell’attività di impresa”. Il Corecom Sicilia, per la sua funzione di organo di garanzia e vigilanza in materia di informazione, ha deciso di istituire appunto un tavolo tecnico, chiamando ad intervenire tutti i soggetti interessati, con l’obiettivo di esaminare le diverse problematiche che riguardano il settore dell’informazione nelle sue diverse manifestazioni e poter presentare, nel corso della seconda Conferenza sull’informazione, che il Comitato organizzerà entro novembre 2019, una proposta di intervento legislativo al governo regionale e all’assemblea regionale siciliana. All’incontro interverranno, tra gli altri, il vice presidente della Regione e assessore all’Economia Gaetano Armao, il segretario generale di Anci Sicilia Mario Emanuele Alvano, i rappresentanti dell’Ordine dei giornalisti e dell’Assostampa siciliana il sindacato unitario dei giornalisti