CATANIA – Due app, una per insegnare ai piĆ¹ piccoli i corretti comportamenti alimentari e un’altra per monitorare la conservazione del cibo, ed uno spray lucidante ricavato dallo scarto del pomodoro. Queste le tre idee imprenditoriali che propongono soluzione per le sfide e innovazione del sistema agro-alimentare Europeo, e che si sono aggiudicate la finale interregionale dell’edizione 2022 diĀ Skills for the Future. Sotto il patrocinio di EIT e EIT Food e in collaborazione con JA Italia,Ā Skills for the Future nasce per fornire le capacitĆ e competenze imprenditoriali ma anche capacitĆ trasversali a studenti delle scuole secondarie superiori (16 -18 anni di etĆ ). L’evento si ĆØ svolto il 25 maggioĀ nell’aula magna del Di3A, ilĀ Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e AmbienteĀ dell’universitĆ degli studi diĀ Catania, dove gli studenti e gli insegnanti di 9 scuole di 3 differenti Regioni (Sicilia, Campania e Puglia) suddivisi in 15 teams, hanno presentato le loro innovative idee di business.
Le idee imprenditoriali presentate hanno spaziato dallo spreco alimentareĀ āFood losses and/or wasteā, la lotta allo spreco alimentare, allāāAgricoltura di precisioneā, ovvero le innovazioni tecnologiche in ambito agricolo, passando per lāalimentazione salutare āHealthy nutrition and prevention of non-communicable diseasesā e prevenire malattie non trasmissibili. Tutte le idee imprenditoriali presentate hanno abbracciando le politiche dellāeconomia verde e circolare e rispondono alla sfida grande sfida della nostra era āCibo-Salute-Pianetaā.
Nel corso dell’iniziativa si sono svolte due lezioni sui temiĀ āTerra, Cibo e Salute: le sfide del sistema Agroalimentareā, a cura del docente Paolo Guarnaccia eĀ āLāimportanza dei microrganismi nellāapproccio One Healthā della docente Cinzia Caggia, entrambi del Di3A. Lāavvicinamento e lāorientamento degli studenti al prossimo ciclo educativo universitario verso le facoltĆ di Agricoltura e Science e Tecnologie alimentare ĆØ importante per creare a nuova classe di professionisti in grado di risolvere le sfide del settore.
Al termine della presentazione iĀ 3 teams premiati sono stati:
- “Smart Food“, dell’Itis “Michelangelo Bartolo” di Pachino, in provincia di Siracusa, che hanno proposto una app che monitora scadenza, educazione alimentare e suggerimenti per la conservazione (challenge 1);
- “Health Tiger” dell’istituto “De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino in Campania con una app per insegnare i giusti comportamenti nell’alimentazione con un personaggio (una tigre) che con il gioco aiuta i bambini ad adottare i giusti comportamenti (challenge 3);
- “Ecotompolish” dellāistituto tecnico tecnologico “Majorana” di Milazzo in provincia di Messina con uno spray lucidante per superfici metalliche utilizzando lo spreco del pomodoro (challenge 1).
La giuria ha decretato vincitore di Skills For The Future 2022 il team siciliano “Smart Food”, un sistema smart che indica al consumatore quando un prodotto alimentare sta per scadere o ĆØ scaduto attraverso unoĀ Smart FoodĀ app. L’ idea si ĆØ distinta grazie ad un team che ha saputo far emergere la propria capacitĆ di pensiero critico, soluzione di problemi, attraverso una proposta di business creativa e credibile.
Il team vincitore volerĆ domani primo giugno alla finale nazionale di Impresa in Azione organizzata da JA Italia a Milano e competerĆ con altri talentuosi team al Junior Achievement nazionale.
Le altre due proposte prenderanno parte alla conferenza internazionaleĀ āThe Future of Foodā a Bruxelles, in cui avranno lāoccasione di presentare la propria idea ad una platea internazionale.
āLe sfide future del settore agro-alimentare richiedono una nuova maniera di pensare per trovare le soluzioni per un pianeta sostenibileĀ – ha dichiaratoĀ Mario Roccaro, responsabile EIT Food del progetto –Ā Per questo EIT Food investe nei talenti piĆ¹ giovani e provvede a fornire le competenze che li preparano a risolvere le grandi sfide del futuro. Le skills trasversali, ossia le capacitĆ di supporto alla realizzazione di unāidea o progetto, sono sempre piĆ¹ richieste nel mondo del lavoro, e tra loro si annoverano le capacitĆ diĀ āinfluenzareā, come la comunicazione e la leadership, e le capacitĆ di pensiero come il problem solving e la maniera critica di pensare. Queste, insieme alle conoscenze tecniche, al saper fare impresa e alle skills digitali – e ad unāetica responsabile dellāinnovazione e della ricerca e uno sviluppo sostenibile del settore Agroalimentare – permetteranno di superare le grandi sfide di domani. EIT Food crede in questa missione ed ĆØ fantastico vedere che delle giovani studentesse e studenti le abbiano abbracciate in pienoā.