In tempi così tragici a causa dell’emergenza Coronavirus, ci sono storie che vanno raccontate. Storie fatte col cuore per ricordare persone che di cuore ne avevano tanto e che, per quanto il destino possa essere stato crudele nei loro confronti, continuano a essere sempre presenti. Perchè l’amore è più forte di qualsiasi altra cosa, anche della morte stessa. Ed è proprio per questo motivo che è stata portata a termine una bellissima iniziativa, in ricordo del commissario di gara lentinese Pippo Laganà, morto nel tragico incidente del 2017 alla rally della Targa Florio.
“Tutti conoscevano Pippo. Un uomo voluto bene da tutti, con dei sani principi, un uomo che nel suo piccolo cercava di fare star bene chi gli stava accanto. Un uomo molto religioso, molto disponibile, amava tanto la vita”: racconta la compagna, Elena Italia.
“La sua frase migliore? vivi la vita, perché la vita è bella. La sua passione erano le auto e infatti era un commissario di gara voluto bene da tutti. Purtroppo ci ha lasciati quel maledetto 21 aprile del 2017, mentre stava svolgendo il suo lavoro in un rally a Palermo, provocando in noi un dolore immenso. La sua mancanza ha lasciato in noi qualcosa che ci ha aiutato ad andare avanti. Con la complicità di Katia di Falco, ho voluto donare alla CRI di Francofonte la metà dei fondi per l’acquisto di un’ambulanza. Perché questo? Perché Pippo non può e non deve essere dimenticato”: spiega la compagna.
L’altra metà dei fondi per l’acquisto dell’ambulanza sono stati donati dalla presidente della Croce Rossa di Francofonte, Nicoletta Messina, e dai volontari.
“Amava la vita, e ancora adesso tento di portare avanti il suo motto, dando modo a chi ne ha bisogno. Pippo c’è sempre. Deve esserci sempre nel cuore di chi gli ha davvero voluto bene. E lui, ne sono certa, sarà tanto orgoglioso di tutto questo”: conclude.
