Presentato per la prima volta dal vivo sul palco del Concerto del Primo Maggio di Roma e già disponibile in tutti i digital store, “Non passa l’aria” è il nuovo singolo del rapper romano Uzi Lvke e nasce grazie alla collaborazione con FederAsma (organizzazione di volontariato che dal 1994 riunisce Associazioni Italiane di pazienti che sostengono la lotta alle malattie respiratorie, ndr) e con il supporto non condizionato di Chiesi Italia, a sostegno della campagna di sensibilizzazione sull’asma DUNFIATO.
Di fatto, questa malattia cronica dei bronchi colpisce sempre più frequentemente il target adolescenziale e spesso genera fenomeni di bullismo nei confronti di chi ne soffre. Uzi, che convive con l’asma da ormai molti anni, ha così deciso di dare il suo contribuito per educare sulla necessità di affrontare con coraggio e senza vergogna la malattia.
Ed ecco che alcuni termini del testo di “Non passa l’aria” non sono altro che espressioni che giovani pazienti con asma hanno utilizzato per descrivere la sensazione che si prova quando si ha difficoltà a respirare. Inoltre, il rapper ha deciso di sfidare i propri limiti, eseguendo le ultime strofe del brano tutte d’un fiato!
Uzi Lvke, “Non passa l’aria”
Uzi Lvke conta attualmente quasi 130 mila ascoltatori unici mensili su Spotify, dove il brano più apprezzato è senza alcun dubbio “2020 Baby” con 9 milioni 780 mila stream. Seguono “Complicati” con quasi 6 milioni e 300 mila stream e “Resti” con 1.283.968 stream. A poco meno di una settimana dalla sua pubblicazione, “Non passa l’aria” conta invece poco meno di 12 mila stream.