A poche settimane dall’uscita del suo EP d’esordio “Universale“, abbiamo incontrato AARON, che ci ha parlato della sua esperienza ad Amici 22, per poi raccontarci della sua prima canzone e di alcuni sogni nel cassetto, tra i quali spicca una possibile partecipazione al Festival di Sanremo:
“La mia prima vera canzone l’ho scritta per mio nonno e, purtroppo, è stata anche l’ultima che ha sentito. ‘Tu dammi tutto questo cielo, lo canterò davvero’, dico ad un certo punto. E da lì è partito tutto. Non a caso ‘Universale’ si rifà al mondo delle stelle. Tra l’altro, sul collo mi sono tatuato proprio una stella cadente”.
Ad AARON abbiamo poi chiesto cosa vorrebbe dire, oggi, all’Edoardo dei casting di Amici 22 e lui ci ha risposto così: “Vorrei dirgli di non avere paura di quello che è e di sfruttare al meglio la sua felicità“. Poi ci ha confidato che vorrebbe continuare ad avere i piedi per terra: “Non bisogna mai scordarsi della vita e degli affetti. Talvolta, l’ego è anche più forte dell’amore che provi per certe persone. Io mi taglierei subito le gambe se dovesse accadere una roba del genere e me ne dovessi accorgere“.
Videointervista ad AARON, “Universale”
AARON, “Universale”: la tracklist
- Visione Led
- Universale
- Mi prenderò cura di te
- Baciami e ballami
- Bianco luna
- Per due che come noi (live)