SIRACUSA -Il Direttore Centrale del Dipartimento Ministeriale per le Libertà Civile e l’Immigrazione ha sospeso i lavori per la realizzazione di un hotspot per migranti, classificato come Centro Primo Soccorso e Accoglienza (CPSA), all’interno del Porto Commerciale di Augusta. Lo ha detto l’ex parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo, in una nota inviata ai cittadini. Il documento di sospensione dei lavori è stato predisposto nelle more di approfondire ulteriori determinazioni.
“Sono soddisfatto per la decisione assunta dal Dipartimento Ministeriale per le Libertà Civile e l’Immigrazione – ha detto – in quanto, da anni, chiedevo che si potesse procedere in questo senso, tant’è che, in passato, mi sono recato anche in Procura, presentando un dettagliato esposto, per impedire la realizzazione di questa struttura che, a norma di legge, era incompatibile con l’attività di un porto commerciale.Inoltre, con la riduzione del numero dei migranti, è chiaro che era diventato perfino anacronistica l’ipotesi, e solo l’ipotesi, di poter costruire questo hotspot, che aveva come unico obiettivo quello di favorire il porto di Catania”.
Anche la settimana scorsa, ha concluso Vinciullo, avevo inviato l’ennesima richiesta di sospensione dei lavori al Ministero dell’Interno ed ora non posso non essere soddisfatto per questa decisione assunta, che ha come obiettivo quello di rilanciare il Porto Commerciale di Augusta.
