Lentini. Il patrimonio della città sarà aperto ai visitatori tutti i weekend.
Dopo mesi di attesa parte finalmente “Visit Leontinoi”, un progetto finalizzato alla valorizzazione di chiese, palazzi e monumenti: quindici siti di interesse storico, architettonico, archeologico, culturale e religioso.
A promuovere l’iniziativa – inserita nell’ambito di “Leontini 2021” – i comuni di Lentini e Carlentini, la Pro Loco, l’associazione Melograno, l’Associazione nazionale Carabinieri e la cooperativa Badia Lost& Found.
Tra i principali siti aperti ai visitatori, l’area archeologica del Castellaccio, Palazzo Beneventano, la chiesa di Santa Maria La Cava e Sant’Alfio, la chiesa rupestre del Crocifisso, il santuario diocesano dei Santi martiri, il museo archeologico, la chiesa di San Giuseppe, il museo degli antichi mestieri di Carlentini, il parco urbano di arte contemporanea e la zona archeologica di Leontinoi.
“ Visit Leontinoi – ha affermato Alfio La Ferla, consulente di marketing turistico territoriale del comune di Lentini – non è solo apertura dei luoghi ma anche informazioni turistiche. Infatti i visitatori davanti ad ogni sito troveranno una targhetta con un QRcode attraverso il quale scaricare un’audioguida. Abbiamo anche predisposto una campagna di promozione di questi eventi in tutti i tour operator regionali e nazionali e stiamo programmando il piano di partecipazione alle principali fiere turistiche nazionali”.
Nel centro della città di Lentini sono stati inoltre mappati più di 40 punti di interesse ai quali sono state abbiate altrettante audioguide.
